Antica Cava del Marmo

11 Via al Boden Ornavasso


L'Antica Cava del Marmo di Ornavasso: Un Viaggio nella Storia e nell'Industria

Nascosta tra le pittoresche montagne della Val d'Ossola, in Piemonte, si trova l'Antica Cava del Marmo di Ornavasso, un luogo che racchiude secoli di storia geologica, di duro lavoro e di arte. Questa cava, attiva fin dall'epoca romana, non è solo un sito di estrazione mineraria, ma un vero e proprio monumento alla tenacia umana e alla bellezza di un materiale che ha plasmato l'architettura e la scultura per millenni.

Un Marmo con una Storia Millenaria

Il marmo di Ornavasso, noto per la sua colorazione grigio-bianca con venature delicate, è stato apprezzato fin dall'antichità. Le prime testimonianze di attività estrattiva risalgono all'epoca romana, quando il suo impiego era prevalentemente legato alla costruzione di edifici e infrastrutture nella vicina Milano e in altre città dell'Impero. È affascinante pensare che le stesse mani che estraevano la pietra quasi duemila anni fa condividevano la medesima fatica dei cavatori che avrebbero continuato il lavoro per generazioni.

Nel corso dei secoli, l'attività della cava ha avuto alti e bassi, legati alle dinamiche economiche e politiche del tempo. Tuttavia, il marmo di Ornavasso ha sempre mantenuto la sua reputazione, venendo utilizzato in opere significative anche in epoca medievale e rinascimentale.

Il Periodo di Massimo Splendore: Il Duomo di Milano

Il vero apice della sua notorietà si raggiunse con la costruzione del Duomo di Milano. A partire dal XIV secolo, il marmo di Ornavasso divenne il materiale principale per la realizzazione di una delle cattedrali più imponenti e famose del mondo. La vicinanza geografica e le qualità estetiche e strutturali del marmo lo resero la scelta ideale. Le vie d'acqua, come il fiume Toce e i navigli milanesi, furono fondamentali per il trasporto dei giganteschi blocchi di marmo dalla cava direttamente al cantiere del Duomo, un'impresa logistica straordinaria per l'epoca.

L'impatto della cava sul territorio di Ornavasso fu enorme. La sua attività diede lavoro a intere generazioni di cavatori, scalpellini e trasportatori, plasmando l'economia e la cultura della comunità locale. Le tecniche di estrazione, seppur faticose e pericolose, si affinarono nel tempo, dimostrando l'ingegno e la resilienza di questi lavoratori.

Declino e Riscoperta

Con l'avanzare delle tecniche costruttive e la scoperta di nuovi giacimenti di marmo in altre aree, l'importanza della cava di Ornavasso diminuì gradualmente nel XX secolo. L'attività estrattiva si ridusse fino a cessare completamente, lasciando le cave in uno stato di abbandono.

Tuttavia, negli ultimi anni, si è assistito a una riscoperta del valore storico e culturale di questo sito. L'Antica Cava del Marmo di Ornavasso è diventata una meta di interesse per turisti, appassionati di archeologia industriale e studiosi. Sono stati avviati progetti di recupero e valorizzazione, volti a rendere accessibili al pubblico gli antichi fronti di cava, le gallerie e i resti delle infrastrutture legate all'estrazione e al trasporto del marmo.

Un Futuro da Esplorare

Oggi, visitare l'Antica Cava del Marmo di Ornavasso significa fare un tuffo nel passato, immaginando il frastuono degli scalpelli, le fatiche dei cavatori e il lento, maestoso avanzare dei blocchi di marmo verso la loro destinazione finale. È un'occasione per apprezzare non solo la bellezza del marmo stesso, ma anche il profondo legame tra l'uomo, il suo ambiente e le grandi opere che ha saputo creare. La cava è un promemoria silenzioso di una storia che continua a risuonare nelle pareti del Duomo di Milano e nell'identità di un intero territorio.