I castelli di Cannero

Castelli di Cannero Cannobio VB


I Castelli di Cannero sono un affascinante complesso di rovine fortificate che sorgono su due dei tre isolotti rocciosi situati di fronte a Cannero Riviera, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. Dal punto di vista amministrativo, appartengono al comune di Cannobio.

Ecco alcuni aspetti che li rendono particolarmente interessanti:

Storia travagliata e leggende di pirati:

  • Le prime fortificazioni risalgono probabilmente al XIII-XIV secolo e venivano chiamate "Malpaga".
  • Nel corso del XIV secolo divennero la dimora dei fratelli Mazzardi, soprannominati i "Mazzarditi" o i "pirati del lago". Questi cinque fratelli originari di Ronco (frazione di Cannobio) terrorizzarono la zona per circa un decennio con saccheggi e violenze, controllando i commerci sul lago.
  • Nel 1414, Filippo Maria Visconti, duca di Milano, inviò un esercito di 500 uomini che espugnò la rocca dei Mazzarditi, radendola al suolo e costringendoli all'esilio.
  • Nel 1441 la proprietà passò alla potente famiglia Borromeo.
  • Sui resti della Malpaga, Ludovico Borromeo fece costruire a partire dal 1519 una nuova rocca, chiamata "Vitaliana" in onore della sua famiglia. Questa rocca, più imponente e con funzioni difensive contro possibili incursioni svizzere, fu completata nel 1526.
  • Dopo la morte di Ludovico Borromeo, la rocca cadde in abbandono e nei secoli successivi divenne rifugio di contrabbandieri, pescatori e persino sede di una banda di falsari, alimentando ulteriormente le leggende legate a questi luoghi.

Aspetto e posizione unici:

  • I castelli emergono direttamente dalle acque del lago, a poche centinaia di metri dalla riva, offrendo uno spettacolo suggestivo e quasi fiabesco.
  • Attualmente si possono ammirare i ruderi della Rocca Vitaliana, mentre della precedente fortezza dei Mazzarditi rimangono poche tracce.
  • Sull'isolotto più piccolo si trova una moderna statua della Madonna, opera di Giannino Castiglioni (1884-1971).

Curiosità:

  • La loro posizione isolata e la storia movimentata hanno contribuito a creare un alone di mistero e diverse leggende popolari.
  • Nonostante non siano attualmente visitabili internamente per motivi di sicurezza, i castelli rimangono una delle principali attrazioni turistiche del Lago Maggiore, ammirabili dalla riva o durante escursioni in barca.
  • È in corso un ambizioso progetto di recupero da parte della famiglia Borromeo che prevede l'apertura al pubblico del sito entro giugno 2025 con un museo interattivo.

I Castelli di Cannero rappresentano un pezzo affascinante della storia del Lago Maggiore, unendo vicende di pirateria medievale alla maestosità delle rovine che si stagliano sull'acqua. La loro imminente riapertura promette di renderli una meta ancora più interessante per i visitatori.